Il colore è rosso rubino, particolarmente intenso nella versione Superiore; con l’invecchiamento risaltano maggiormente le sfumature rosso granato. A) Informazioni sulla zona geografica L’area di produzione comprende la Provincia di Asti e parte della provincia di Alessandria. La denominazione di origine Asti DOCG è riservata ai vini Asti o Asti Spumante, Asti o Asti Spumante Metodo Classico (o metodo tradizionale); Moscato d’Asti; Moscato d’Asti vendemmia tardiva.I vini devono essere ottenuti da uve del vitigno Moscato bianco (100%). Cerequio è uno dei crus più storici di tutto il terroir di produzione del Barolo DOCG, ai vertici della classificazione già effettuata dal Fantini nel 1880; Michele Chiarlo può vantare dei vigneti di assoluta qualità in questa zona, che danno vita a un’etichetta che si caratterizza per la grande finezza e per il retrogusto balsamico davvero molto coinvolgente. Un vitigno le cui peculiarità sono esaltate dalle caratteristiche climatiche e geologiche della zona di produzione: terreni calcarei e un microclima che è tipico delle zone collinari. Elaborazione: Spumante ottenuto dalla trasformazione di uve moscato bianco. affinamento minimo di 4 mesi Barbera d’Asti Superiore DOCG colore: rosso rubino tendente al rosso granato con l’invecchiamento; odore: intenso e caratteristico, tendente all’etereo con l’invecchiamento; sapore: asciutto tranquillo, di corpo, con adeguato invecchiamento più armonico, gradevole, di gusto pieno; titolo alcolometrico volumico totale minimo: 12,50% vol affinamento minimo di 14 mesi DOCG …