Le terme vennero restaurate in età giulio-claudia e dopo il terremoto di Pompei del 62, quando rimasero le uniche attive in città, in quanto avevano subito pochi danni; vennero quindi sepolte sotto una coltre di ceneri e lapilli a seguito dell'eruzione del Vesuvio del 79 e riportate alla luce grazie agli scavi degli esploratori borbonici nel 1823.